
SEMINARIO RESIDENZIALE DI BONASSOLA
Prof. Giulio Cesare Zavattini
“La relazione di coppia tra realizzazione di
sé e crisi”
“Già non attendere' io tua dimanda,
s'io m'intuassi, come tu t'inmii”
(Paradiso, Canto IX, vv. 80-81)
Come vanno visti e affrontati i problemi legati alle relazioni di coppia che costituiscono un baricentro degli affetti nella nostra cultura ? L’essere in due rimodella, infatti, la nostra identità, rappresenta una possibilità di regolazione delle emozioni e una possibilità di realizzazione del Sé.
Nell’essere in due ‘prende corpo’ la speranza di un rispecchiamento in cui ci si senta riconosciuti come la psicoanalisi e l’infant research hanno messo in evidenza e come recentemente è stato sottolineato dalla ricerca che fa riferimento ai neuroni specchio. Si può quindi comprendere come Dante coniando il termine Intuarsi nell'altro, avesse già colto questo tema in cui si esprime l’aspettativa presente nell’amore romantico: “Se io mi immedesimassi nei tuoi pensieri, come tu ti immedesimi nei miei, non avresti bisogno di fare la tua domanda: avresti già la risposta”.
Tuttavia potersi pensare in due può suscitare anche molta ansia come il timore di essere ingoiati dall’altro o di essere respinti. Ci vuole cioè un certo coraggio per ammettere che c’è un legame che è ‘speciale’ e un analogo coraggio a riconoscere la differenza e l’autonomia dell’altro. Cosa succede quando queste funzioni psichiche sono disattese e prevalgono agiti e aspetti dissociati ? Si può essere trascinati in una penosa oscillazione tra negazione dell’importanza del legame, idealizzazione fino ad essere incastrati in quello che è stato chiamato il dilemma claustro-agorofobico.
Infine, in quale ‘stato mentale’ deve posizionarsi uno psicoterapeuta che lavora in un setting che prevede la ‘presenza dell’altro’ ? Ossia con quale stato mentale è necessario intervenire per potere lavorare con la relazione come terzo mantenendo una posizione equilaterale ?
Giulio Cesare Zavattini : Prof. Ordinario di ‘Psicopatologia delle relazioni di coppia e genitoriali’, Sapienza Università di Roma. Psicoanalista SPI e IPA; International Affiliate Member Tavistock Centre Couple Relationships (TCRR) Alumni Department; Full Member Association Internationale de Psychanalyse de Couple et de Famille
Iscrizioni per gli esterni
La quota di iscrizione al seminario è di 70 euro, comprensiva di due numeri della Rivista. Il pagamento può essere effettuato sul posto.
MASSIMO 15 POSTI
Per l’iscrizione è necessario inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Nella mail dovranno esserci i dati necessari per la fattura ( nome e cognome, indirizzo, codice fiscale).
La prenotazione in albergo è autonoma, si può contattare:
“ B&B da Luca” Via Gavazzo, 14 , cell. 338 4184984 - 0187 813599.
Pensione Moderna Via Daneri 79, tel 0187813662
Le iscrizioni chiudono sabato 13 ottobre 2018
Programma
VENERDì 26 OTTOBRE
ore 9,30 Sistemazione in albergo
ore 10,30 “Il Senso del Noi ai tempi dell’amore liquido: da una prospettiva monadica ad una prospettiva intersoggettiva”
ore 12 Dibattito
ore 13 Pranzo libero
ore 17-18,30 Discussione in piccoli gruppi
ore 19.30 Cena
SABATO 27 OTTOBRE
ore 9,30 “Né con te, né senza di te: il contrasto agorofobico”
ore 11,00 Coffee Break
ore 11.30 Dibattito
(ore 15-16,30 proiezione di un Film sulle dinamiche di coppia)
ore 13,00 Pranzo libero
ore 17-18,30 Discussione in piccoli gruppi
ore 19.30 Cena
DOMENICA 28 OTTOBRE
ore 9,30 “Standing in the waves: come navigare e non perdere l’orientamento”
ore 11,00 Coffee Break
ore 11,30 Dibattito
ore 12.30 Chiusura dei lavori